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3 motivi per cui dovresti visitare Ortigia

Resti archeologici, eleganti architetture, sorgenti d’acqua dolce e un’atmosfera davvero unica nel suo genere, il tutto circoscritto in un lembo di terra di appena un chilometro quadrato. L’isola di Ortigia è una piccola perla della Sicilia orientale che merita davvero di essere visitata, sia per ammirare gli edifici storici e religiosi, che per lasciarsi incantare dalla bellezza della natura che la circonda.

Centro storico della città di Siracusa, Ortigia è collegata al resto del comune da due ponti. Il modo migliore per visitarla è indubbiamente a piedi, lasciandosi incuriosire dalle vie caratteristiche e dagli scenografici monumenti.


3 buoni motivi per visitare Ortigia
3 buoni motivi per visitare Ortigia

Hotel Algilà è situato a due passi del cuore del centro storico, in una posizione privilegiata con scorci sul mare: perfetto per trascorrere una vacanza all’insegna del relax e della scoperta delle bellezze dell’isola.

Ancora non ti abbiamo convinto? Ecco 3 buoni motivi per cui dovresti mettere Ortigia nella lista delle tue prossime destinazioni.


Ammira un Caravaggio originale


Sapevi che all’interno della Basilica Santuario Santa Lucia al Sepolcro puoi ammirare un dipinto di Caravaggio originale?


L'altare centrale della Chiesa di Santa Lucia alla Badia e il dipinto di Caravaggio
Basilica Santuario Santa Lucia al Sepolcro

Il dipinto, “Il seppellimento di Santa Lucia”, fu creato dal pittore durante i suoi ultimi anni di vita, nel 1608, per la Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro. L’atmosfera cupa richiama l’ambientazione delle catacombe della chiesa dove il quadro fu dipinto, e dove fu sepolta la santa martire.

Il dipinto è stato a lungo esposto nella galleria di Palazzo Bellomo, di cui costituiva una delle due opere più importanti, poi nella chiesetta di Santa Lucia alla Badia in Piazza del Duomo.

Il dipinto è stato spostato, nel mese di dicembre 2020, dalla chiesa di Santa Lucia alla Basilica Santuario Santa Lucia al Sepolcro, nella piazza della "borgata", in Siracusa.


Visita una delle poche fonti di acqua dolce in riva al mare


Le origini dell’isola di Ortigia sono strettamente legate al mito greco della ninfa Aretusa, che per sfuggire alle insistenti attenzioni di Alfeo si fece trasformare in una sorgente da Artemide. Da qui nacque la Fonte Aretusa, una singolare sorgente d’acqua dolce situata a due passi dal mare.


Fonte Aretusa
Fonte Aretusa

Chiamata anche "a funtana re papiri", la fonte subì numerosi restauri nel corso degli anni. Un luogo magico, che negli anni ha ispirato poeti e scrittori celebri, tra cui Pindaro, Ovidio, Virgilio, D'Annunzio, John Milton, Alexander Pope e il compositore polacco Karol Szymanowski.

Una curiosità della Fonte Aretusa è che ospita uno degli unici due papireti selvatici esistenti in Europa, di origini millenarie.


Scopri le location dei VIP


Ortigia non è solo storia, arte e natura, ma anche meta prediletta di molti VIP italiani e internazionali. Soprattutto nei periodi di alta stagione, potrebbe capitare di scorgere un volto noto nei locali più eleganti dell’isola.


Scopri le location dei VIP a Ortigia e dintorni
Scopri le location dei VIP a Ortigia e dintorni

Qualche suggerimento per andare alla scoperta delle tracce delle star a Ortigia? Ti consigliamo di fare un salto a Palazzo Rococò, dove il celebre brand di alta moda Dolce e Gabbana tiene molte delle sue feste private. Oppure fare un salto a Noto, a soli 45 minuti di auto da Ortigia, dove si sono sposati i Ferragnez (la cerimonia fu ospitata nella meravigliosa cornice della Dimora delle Balze).



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