Radici fuse in due palazzi:
l'identità storica di Siracusa
vive in Algilà
DALLA PIETRA ALL’ANIMA DEL MEDITERRANEO, ALGILÀ È HOTEL, ORTIGIA, SIRACUSA, SICILIA.
L’hotel è una fusione di più edifici, ristrutturati sulla base dei ritrovamenti architettonici via via scoperti.
Sono stati impiegati nei lavori solo materiali di provenienza mediterranea e maestranze locali.
Il risultato è un lussuoso complesso che unisce elementi medievali e Barocco Siciliano.
È un’identificazione piena e sensoriale quella fra la struttura, il territorio e l’avvicendarsi delle epoche: un’atmosfera elegante e suggestiva, fatta di forme, colori ed armonia.
LA PRIMA "CASA ALGILÀ"
L’hotel ha aperto nel 2008 dopo oltre 2 anni di lavori. Sono tre i complessi di edifici, civili abitazioni,
che la visione dell’architetto, regista e sceneggiatore Manuel Giliberti ha riunito in un unico progetto di recupero.
L’antica facciata, i cassettoni lignei sui soffitti, archi e passaggi segreti.
Una sfida ingegneristica e stilistica che ha reso realtà l’abbraccio di culture tipico di Ortigia e della sicilianità.
PALAZZO BONGIOVANNI
Fu costruito nella seconda metà del 1700 dalla storica famiglia siracusana sulle fondamenta di edifici medievali distrutti dal terremoto del 1693.
Un vero monumento del tardo-barocco, come riconosciuto fin dal 1917 dagli elenchi del Ministero della Pubblica Istruzione.
Destinato per decenni al declino, nel 2014 è partito il progetto di rinascita di Algilà srl, sempre affidato a Giliberti, con l’inaugurazione nel 2016.